Incoraggiare i consumatori ad adottare stili di vita più sani, attraverso una dieta equilibrata e una maggiore attività fisica, è una sfida per l’intera società. Le scelte delle persone sono influenzate da una serie di fattori socioeconomici e ambientali, ma esistono numerosi strumenti che l’industria alimentare può utilizzare per affrontare la questione. I produttori europei del settore alimentare riconoscono di svolgere un ruolo importante e basano le loro attività su prove scientifiche accettate e consolidate al fine di offrire vantaggi ai consumatori.
FoodDrinkEurope è membro fondatore della piattaforma d’azione europea per l’alimentazione, l’attività fisica e la salute, un forum di organizzazioni europee, dall’industria alimentare alle ONG per la tutela dei consumatori, impegnate ad affrontare l’attuale problema dell’alimentazione e dell’attività fisica. L’industria alimentare europea dà un grande contributo ai lavori della piattaforma UE, rappresentando circa la metà di tutte le iniziative e gli impegni volontari intrapresi dai membri della piattaforma: impegni assunti per conseguire gli obiettivi della piattaforma al fine di migliorare il benessere dei consumatori. Al riguardo, FoodDrinkEurope e i suoi membri hanno sviluppato, sostenuto e incoraggiato iniziative per esortare i consumatori a compiere scelte alimentari sane. Le iniziative sono state intraprese in numerosi ambiti, ad esempio fornitura di informazioni chiare al consumatore attraverso il lancio di porzioni di varie dimensioni e una migliore etichettatura nella composizione del prodotto, ottimizzando il contenuto nutrizionale nel riformulare la composizione di prodotti già esistenti o innovando quelli nuovi, fornendo informazioni pubblicitarie e di marketing responsabili. Il lavoro del settore riguardo alla promozione di stili di vita più sani è in corso.
Un traguardo importante, che dimostra l’impegno nei confronti della piattaforma d’azione europea per l’alimentazione, l’attività fisica e la salute, è stato raggiunto nel 2005, quando FoodDrinkEurope e molti dei suoi membri hanno lanciato, per primi, il concetto di etichettatura nutrizionale sulla parte anteriore della confezione attraverso gli allora definiti “Quantitativi giornalieri consigliati” (GDA). Il sistema GDA offre informazioni nutrizionali per porzione (oltre a quelle fornite per 100 g/ml nella dichiarazione nutrizionale) e, dalla sua introduzione, si è affermato sempre più non solo presso i grossi produttori del settore alimentare ma anche in molti negozi al dettaglio. Il sistema è stato adottato non solo in Europa, ma anche in molte altre parti del mondo, fra cui Asia, Australia, America del Nord e del Sud. I consumatori, pertanto, hanno acquisito grande familiarità con le icone GDA.
Nel 2013, nella prospettiva della modifica della normativa UE, FoodDrinkEurope ha ribadito il proprio impegno a favore di un’etichettatura nutrizionale grazie all’introduzione, sulla parte anteriore dell’imballaggio del prodotto alimentare, dei “consumi di riferimento” (“RI”).
In collaborazione con altre parti interessate, fra cui governi, operatori della catena alimentare e ONG, i produttori europei del settore continuano a essere attivi nel promuovere l’adozione di scelte alimentari sane da parte dei consumatori.
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